Legge n. 81 80 79/2020 Coronavirus
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IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA CECA
sull’adozione di una misura di crisi
A seguito della delibera del governo n. 194 del 12 marzo 2020, con la quale il governo, ai sensi degli articoli 5 e 6 della legge costituzionale n. 110/1998 Coll., Sulla sicurezza della Repubblica ceca, ha dichiarato per il territorio della Repubblica ceca dimostrando la presenza di coronavirus (indicato come SARS CoV-2) nella Repubblica Ceca in uno stato di emergenza e ai sensi della Sezione 5 (b). a) a e) e § 6 della legge n. 240/2000 Coll., sulla gestione delle crisi e sugli emendamenti a determinati atti (legge sulle crisi), come modificata, per risolvere una situazione di crisi, ha deciso di adottare misure di crisi, conformemente alle disposizioni di § 5 let. 1 lettera c) e § 6 cpv. c) del Crisis Act.
Ordini, con effetto dal 13 marzo 2020, dalle 12:00;
primatutti i cittadini della Repubblica ceca e gli stranieri con residenza temporanea o permanente nella Repubblica ceca che risiedono nella Repubblica ceca per più di 90 giorni o se sono assunti nella Repubblica ceca, che torneranno dal loro soggiorno nelle aree a rischio a norma della risoluzione del governo n. 198 del 12 marzo 2020 nomina il Ministro della sanità presso la Repubblica ceca per notificarlo immediatamente dopo il ritorno nella Repubblica ceca, per telefono o altro accesso remoto, al proprio fornitore di servizi sanitari nel campo della medicina pratica generale o medicina generale per bambini e adolescenti o, se non hanno un fornitore di registrazione, a qualsiasi fornitore nel campo della medicina generale generale o della medicina generale per bambini e adolescenti. Questo obbligo non si applica alle persone,
2. Tutti i fornitori di servizi sanitari nel campo della medicina di medicina generale o del medico di medicina generale per bambini e adolescenti, nel caso di persone con residenza temporanea e permanente nella Repubblica ceca che risiedano nel territorio della Repubblica ceca per più di 90 giorni o nel periodo dalla data di entrata in vigore della presente risoluzione, il governo deve ritornare nella Repubblica ceca dal soggiorno nelle aree a rischio designate dal ministro della sanità ai sensi della risoluzione del governo n. 198 del 12 marzo 2020, nella Repubblica ceca; a) della legge n. 258/2000 Coll. 14 giorni
3. a qualsiasi persona a cui l’obbligo di cui al punto 1 non si applica in caso di sintomi di malattia influenzale, di notificare senza indugio tale fatto, telefonicamente o con altro accesso remoto, al proprio fornitore di servizi sanitari generali registrato; se il fornitore della registrazione è per un medico generico,
4. tutti i camionisti, i conducenti di autobus, gli equipaggi di aerei da trasporto, i conducenti, gli equipaggi dei treni e gli autisti, i capitani e i membri dell’equipaggio della nave, gli equipaggi dei gestori delle strade che, attraverso le aree a rischio, che, ai sensi della delibera del governo del 12 marzo 2020 n. 198 è determinato dal Ministro della Salute, del transito o del trasporto all’interno del territorio di queste aree a rischio, si raccomanda di ridurre al minimo il contatto diretto con il personale locale nel territorio di queste aree a rischio.
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IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA CECA
sull’adozione di una misura di crisi
A seguito della delibera del governo n. 194 del 12 marzo 2020, con la quale il governo, ai sensi degli articoli 5 e 6 della legge costituzionale n. 110/1998 Coll., Sulla sicurezza della Repubblica ceca, ha dichiarato per il territorio della Repubblica ceca in relazione alla dimostrazione della presenza di coronavirus (indicato come SARS CoV-2) nella Repubblica ceca, uno stato di emergenza ai sensi della sezione 5 (a). a) a e) e § 6 della legge n. 240/2000 Coll., sulla gestione delle crisi e sugli emendamenti a determinati atti (legge sulle crisi), come modificata, per risolvere una situazione di crisi, ha deciso di adottare misure di crisi, conformemente alle disposizioni di § 5 let. 1 lettera e) e § 6 par. b) del Crisis Act.
1. a decorrere dal 14 marzo 2020, dalle 6:00, la presenza del pubblico nei locali dei fornitori di servizi – piscine e centri di informazione turistica,
2. a decorrere dalle 18:00 del 14 marzo 2020, presenza pubblica nei locali dei fornitori di servizi – impianti sportivi interni ed esterni con la partecipazione di più di 30 persone contemporaneamente,
3. A decorrere dal 14 marzo 2020, dalle 6:00, è vietata la vendita al dettaglio nei mercati (ad es. SAPA).
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IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA CECA
sulla fornitura di assistenza nelle strutture dei servizi sociali per la durata dello stato di emergenza
A seguito della delibera del governo n. 194 del 12 marzo 2020, con la quale il governo, ai sensi degli articoli 5 e 6 della legge costituzionale n. 110/1998 Coll., Sulla sicurezza della Repubblica ceca, ha dichiarato per il territorio della Repubblica ceca dimostrando la presenza di coronavirus (indicato come SARS CoV-2) nella Repubblica Ceca in uno stato di emergenza e ai sensi della Sezione 5 (b). a) a e) e § 6 della legge n. 240/2000 Coll., sulla gestione delle crisi e sugli emendamenti a determinati atti (legge sulle crisi), come modificata, per risolvere una situazione di crisi, ha deciso di adottare misure di crisi, conformemente alle disposizioni di § 5 let. 1 lettera e) e § 6 par. c) del Crisis Act.
1. garantire la prestazione di assistenza nelle strutture dei servizi sociali per la durata dell’emergenza in relazione al verificarsi dell’epidemia di COVID-19 nella Repubblica Ceca, un obbligo di lavoro per gli studenti che studiano a tempo pieno studi professionali terziari e istituti di istruzione superiore 108/2006 Coll., Sui servizi sociali, e successive modifiche, e studenti delle scuole secondarie nei settori dell’istruzione ai sensi dell’allegato 4 del decreto n. 505/2006 Coll., Attuando alcune disposizioni della legge sul servizi sociali, e successive modifiche,
2. informare il Ministro del lavoro e degli affari sociali e guidare metodicamente le regioni e la Città di Praga nel processo di assistenza ai sensi del punto I / 1,
3. fornire al Ministro dell’istruzione, della gioventù e dello sport tutta la cooperazione necessaria con il ministero del Lavoro e degli affari sociali, le regioni e la capitale di Praga;
4. Governatori regionali e sindaco di Praga la città di Praga per assicurare e coordinare il dovere dei fornitori di servizi sociali nel loro territorio e per informare il Ministero del lavoro e degli affari sociali delle misure prese a tale riguardo;
1. tutti i fornitori di servizi sociali a cui è stata concessa una registrazione per la fornitura di servizi sociali ai sensi dell’articolo 46 della legge n. 108/2006 Coll., Sui servizi sociali (centri diurni), di sospendere il funzionamento di queste strutture dal 16 marzo 2020 per la durata dell’emergenza .
2. Governatori regionali e sindaco di Praga M. Prahy
a) assicurare la fornitura di altri servizi sociali adeguati o altre forme di assistenza nella misura necessaria e solo nei casi di pericolo immediato per la vita e la salute degli utenti dei servizi sociali di cui al punto II / 1, in cooperazione con i comuni in cui essi soggiorno effettivo,
b) informare il Ministero del lavoro e degli affari sociali sull’attuazione delle misure di cui al punto II / 2a.
Ministro del lavoro e degli affari sociali,
Ministro dell’istruzione, della gioventù e dello sport,
Governatori regionali e Sindaco di Praga,